martedì 6 settembre 2016

IN MEZZO AL POPOLO

Fra la gente si respira aria buona!

Domenica mattina, 4 settembre, come Comitato Popolare Trevi Vota No (aderente al Coordinamento Comitati per il NO-Umbria), assieme ai militanti del locale Movimento 5 Stelle, abbiamo organizzato, al grande mercatino di Pissignano, un banchetto informativo per il NO al Referendum Costituzionale.
Ci siamo sistemati nei pressi del bar delle Fonti del Clitunno, con 2 manifesti e un tavolino, con tutto il nostro materiale da distribuire.
Con 500 volantini sotto braccio, ci siamo intrufolati tra le tantissime e affollate bancarelle, distribuendo a chiunque il volantino con sopra la bella faccia del Bomba.
Devo dire che non ci aspettavamo l’accoglienza calda di tanta gente, decisa a votare NO a questo referendum. Pochissime altre volte era capitato che la gente ci venisse a cercare per parlare, avere informazioni, chiederci più copie del volantino per poterlo distribuire a loro volta a parenti ed amici.
Abbiamo visto l'attenzione alta, abbiamo visto una sana rabbia infiammare gli occhi di molti, veramente stufi di essere presi in giro da un imbroglione furbastro, mai eletto, che vaneggia di crescita e progresso, quando tutti i dati reali lo smentiscono, l'unica crescita è quella della disoccupazione e delle famiglie in povertà.

Si, la volontà è quella di mandarlo a casa, lui con tutto il suo governo.

Non perché ne sia stato fatto un capro espiatorio, anzi.

Ma perché lui e i suoi sodali sono complici di questo stallo, loro che hanno persino l'ardire di cambiare la Costituzione, in ossequio alla banca americana J.P Morgan e all'Unione Europea, che pretende che l'Italia getti nel cesso la propria Costituzione, giova qui ripeterlo, nata dalla resistenza antifascista.

E perché questo?

Perché per far fronte al debito sovrano e delle famiglie, è necessario favorire la flessibilità e garantire la libertà di licenziamento, agevolare al massimo le privatizzazioni, le deregolamentazioni e la liberalizzazione dei settori industriali “protetti” dallo stato.

E che fanno Renzi e i suoi?
Obbediscono.


Il Jobs Act, a dispetto delle fantasmagoriche promesse, ha fatto un colossale flop, producendo solo occupazione precaria e a termine.

La "buona scuola" ha gettato alunni e insegnanti nel caos, dei tagli clamorosi alla sanità stiamo già verificando i deleteri effetti.

Questo è il lavoro di Renzi e i suoi.

Ora si illudono di poter snaturare la Costituzione, stravolgendone tutta la seconda parte così da annullare anche la prima, quella in cui sono enunciati i principi cardinali, i valori su cui si basa il nostro paese, che tutela e regola diritti e doveri dei cittadini.

I cittadini però dicono NO in coro.

Non sono tecnici, magari non sanno bene in che cosa consistono le modifiche, ma sanno perfettamente che è tutto un imbroglio, che il Paese è sull'orlo della catastrofe sociale ed è necessario dare un segnale, per ricordare alla classe dirigente che loro non sono affatto pecoroni.

Si, se il clima nel Paese è come quello che si respira dalle nostre parti, allora Renzi sta per ricevere una grossa batosta, a discapito della sua ultima bugia.

Aveva detto che si sarebbe dimesso, e ora, dopo la sonora tirata d'orecchi ricevuta dagli oligarchi che l'hanno messo in sella (Napolitano in primis), tenta di tornare sui suoi passi, ritrattando.

Si vede che ha capito l'antifona.

Bene.

E' il momento di colpire, mandiamolo a casa!

Difendiamo la democrazia, la Costituzione e la dignità del Popolo Italiano.


Come recitava il nostro volantino:

"DA RETTA AL TUO ISTINTO E ALLA TUA INTELLIGENZA!

SE LUI TI CHIEDE DI VOTARE "SI", TU VOTA "NO"

COL REFERENDUM MANDIAMOLO A CASA!!


per informazioni e contatti:

comitatopopolareperilnotrevi@gmail.com


Qui sotto il volantino che abbiamo distribuito.










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